Perdriolle ha dedicato la vita allo studio della scoliosi, ottenendo importanti risultati riconosciuti dal mondo accademico internazionale, soprattutto nel campo della biomeccanica e della storia naturale della curva in evoluzione. Le sue originali constatazioni biomeccaniche hanno aperto nuovi orizzonti nello studio e la cura della scoliosi di forma toracica e toraco-lombare. Ha ideato la Metodica “Maguelone” per il trattamento incruento di queste forme, offrendo nuovi spazi d’intervento ai professionisti della lotta alla scoliosi.
Perdriolle ha inoltre messo a punto un affidabile metodo di prognosi, costruito attraverso la rigorosa analisi di una vasta documentazione clinica relativa a casi di scoliosi, faticosamente reperita in tutto il mondo.
Esplorando il difficile campo del processo di aggravamento della curva scoliotica, ne ha poi individuato l’essenza biomeccanica ed ha descritto le trasformazioni anatomo-patologiche delle vertebre coinvolte.

Perdriolle è stato maestro anche sul piano umano, avendo sempre saputo coniugare, con grande empatia, le esigenze terapeutiche di una patologia difficile col più grande rispetto e considerazione del paziente, della sua famiglia e delle loro attese.

Nel 1979, Perdriolle ha pubblicato il libro “La scoliose. Son étude tridimensionnelle”, le cui caratteristiche di elevata sintesi ne riservano la lettura agli esperti.La pubblicazione, che rappresenta l’emblema dell’attività scientifica dell’Autore, prende in esame la deformità scoliotica, in quanto entità geometrica che si sviluppa nello spazio, e la identifica e descrive dinamicamente attraverso le componenti sui tre piani, riferite sia al rachide nel suo insieme sia alle singole vertebre.Si tratta di un compendio di constatazioni e di affermazioni originali, sempre ben documentate, capaci di lasciar intravedere ad un lettore attento e motivato la chiave d’accesso all’inespugnabile essenza della scoliosi.